3LOGY® di Sipcam Italia è l’innovativa soluzione a base di terpeni per una viticoltura sempre più sostenibile. Previene i danni da botrite, salvaguarda la qualità delle uve e non ha limite residui
Settori di eccellenza richiedono soluzioni di eccellenza. E la viticoltura italiana, fresca detentrice del record di volumi di vino esportati nel Mondo, sfilato alla Francia, è indiscutibilmente una delle punte di diamante fra le eccellenze del Belpaese.
La qualità è infatti il segno distintivo dei vini italiani, una qualità declinata in un’ineguagliabile molteplicità di prodotti, ognuno dei quali si presenta come unico e ben caratterizzato. Un solo denominatore comune: la professionalità che deve regnare in cantina e, ancor prima, in campo.
Le patologie fungine sono in cima alla lista delle preoccupazioni dei viticoltori, indipendentemente dalla latitudine alla quale operano. Fra di esse ve n’è però una, la botrite, capace con infezioni anche apparentemente trascurabili di condannare l’uva a ereditare odori e sapori sgradevoli, prodotti dai microrganismi cui la botrite ha aperto a sua volta la strada. Per tali ragioni, la tolleranza verso tale malattia deve rasentare lo zero.
La viticoltura moderna, però, non si limita più a soppesare i mezzi di difesa sul mero piano dell’efficacia, considerata ormai un pre-requisito: esige che i prodotti impiegati siano conformi alle crescenti richieste in termini di sostenibilità, di eco-compatibilità e di minimizzazione del profilo residuale dei vini.
Tutte qualità, queste, contenute in fini microcapsule: quelle di 3LOGY®, l’antibotritico a base di terpeni lanciato quest’anno da Sipcam Italia.
Esente da qualsivoglia limite residui, il prodotto ha infatti ottenuto autorizzazione ministeriale il 16 marzo 2016. Tecnicamente va impiegato nel periodo di maturazione dell’uva, momento estremamente delicato per i viticoltori e nel quale il prodotto offre piena garanzia di sanità delle uve. 3LOGY® è infatti una combinazione di tre nuove sostanze attive opportunamente bilanciate fra loro sfruttando l’originale meccanismo di azione offerto dai terpeni, molecole organiche presenti in natura e altamente efficaci contro la botrite.
Trattasi di eugenolo, geraniolo e timolo, opportunamente bilanciati fra loro in una sospensione liquida di capsule appositamente concepita per rilasciare i terpeni proprio in presenza delle condizioni di umidità che favoriscono lo sviluppo della botrite.
Oltre ai pregi offerti in campo, 3LOGY® risulta anche esente da qualsivoglia limite massimo di residui, tema sempre caldo questo, capace di influire sulle potenzialità di commercializzazione dei vini. Grazie a ciò, il prodotto si può quindi impiegare fino a soli tre giorni dalla raccolta dell’uva da vino. Un vino la cui qualità è del tutto preservata, dal momento che 3LOGY® non interferisce sugli aromi dell’uva e sui processi fermentativi in cantina, coniugando l’efficacia sulla malattia con gli standard qualitativi richiesti dalle filiere viti-vinicole di pregio.