Tutta la perfezione, in un grappolo

6 luglio 2016

 

3LOGY® di Sipcam Italia, il nuovo fungicida che consente di articolare su uva da tavola il più efficace programma di difesa contro la botrite a garanzia di raccolti al top per quantità e qualità.

Fra le colture maggiormente influenzate dalle richieste delle filiere agroalimentari compare senza dubbio l’uva da tavola. Il mercato non perdona infatti la benché minima imperfezione, non solo dei grappoli ma anche degli acini.

Oltre alla perfezione sanitaria e visiva, però, le grandi catene di distribuzione fissano anche limiti molto stringenti quanto a profilo residuale finale. Non basta infatti più rispettare semplicemente i limiti di Legge per come sono fissati molecola per molecola. Spesso i produttori sono chiamati quindi a garantire limiti molto inferiori a quelli stabiliti per Decreto, oppure a consegnare lotti di prodotto che non superino una ben preciso numero massimo di molecole presenti contemporaneamente.

Questo secondo paletto può risultare talvolta ancor più difficile da rispettare rispetto al primo. Viste le numerose avversità cui è soggetta l’uva da tavola, il rischio di sforare il numero massimo di molecole all’analisi è infatti decisamente concreto. Tripidi e tignole tra gli insetti e oidio, peronospora e botrite fra le patologie, i trattamenti complessivi possono risultare numerosi, con tutto ciò che ne consegue anche in laboratorio analisi.

La grande sfida che viene quindi posta a tecnici e agricoltori è quella di fornire uva perfetta da tutti i punti di vista, anche e soprattutto residuali.

Fra le patologie fungine la botrite appare la più temibile, soprattutto nelle fasi finali di pre-raccolta. In special modo negli appezzamenti a tendone, per via della maggiore incidenza dell’umidità, e sulle varietà tardive, a raccolta scalare, questa patologia rischia di vanificare ogni sforzo compiuto in precedenza.

Fra le soluzioni che si propongono sul mercato spicca 3LOGY, l’antibotritico a base di terpeni lanciato quest’anno da Sipcam Italia. Esente da limiti di residuo, 3LOGY può essere impiegato durante tutto il periodo di maturazione dell’uva, momento estremamente delicato per i viticoltori e nel quale il prodotto offre piena garanzia di sanità di grappoli e acini.

3LOGY è una combinazione di eugenolo, geraniolo e timolo, principi attivi di derivazione naturale che agiscono su spore, appressori, promicelio e ife del fungo disgregandone pareti, membrane e organelli cellulari, fenomeno che comporta a sua volta la morte della cellula patogena. Anche la formulazione di 3LOGY si presenta alquanto innovativa, trattandosi di una sospensione liquida di capsule messa a punto tramite la collaborazione fra Sipcam Italia ed Eden Research. Grazie ad essa viene attivato il rilascio dei 3 principi attivi proprio a fronte delle medesime condizioni di umidità favorevoli allo sviluppo della botrite.  3LOGY espleta quindi la propria attività fungicida esattamente nel momento in cui ve n’è più bisogno.

Oltre però ai pregi offerti in campo, 3LOGY risulta esente, come detto, da limite massimo di residui, ottimizzando perciò il profilo residuale complessivo delle uve. Grazie a ciò, il prodotto si può quindi impiegare fino a soli sette giorni dalla raccolta dell’uva da tavola semplificando significativamente la composizione dei programmi di difesa della coltura.